La Tattica Giusta per Risparmiare

“Trasmettere l’importanza di tutelare i soldi agli adulti di domani insegnando a gestire il denaro ai bambini d’oggi”, dovrebbe essere questo l’obiettivo di ogni professionista del settore finanziario, o almeno è il mio…

Ecco perché è bene capire come funziona il denaro e come risparmiarlo prima di imparare a spenderlo!

Anche se ognuno di noi perfezionerà la propria tecnica di risparmio adattandola alle necessità delle diverse fasi della propria vita, indubbiamente il primo passo per iniziare a risparmiare soldi in modo efficace è definire l’obiettivo di risparmio… possiamo farlo seguendo il criterio S.M.A.R.T. cioè:

SPECIFICARE L’OBIETTIVO, dire “vorrei comprare casa” è un obiettivo generico, perché non tiene conto di parametri essenziali come la spesa massima, dire invece “voglio comprare una casa da 150 mila euro” è un obiettivo specifico che consente di agire attivamente per raggiungerlo.

MISURARE L’OBIETTIVO, cioè l’obiettivo deve essere quantificabile, permettendo così di tracciare i progressi verso il suo raggiungimento. “Risparmiare soldi” non è un obiettivo misurabile, mentre “Risparmiare 100 euro al mese” è un obiettivo misurabile.

PORSI UN OBIETTIVO ATTENDIBILE, domandosi se è un obiettivo per cui vale la pena impegnarsi a raggiungerlo, in ambito finanziario, infatti, accantonare una cifra mensile da investire è un obiettivo estremamente attraente, mentre cambiare il modello di smartphone ogni anno difficilmente lo sarà.

L’OBIETTIVO DEVE ESSERE REALISTICO, chiedendosi: “è possibile da raggiungere?” in caso contrario, meglio concentrare i propri sforzi per trovare un obiettivo effettivamente realizzabile, evitando di perdere tempo e fatica.

AVERE UN OBIETTIVO TEMPORIZZATO, è possibile definire una tempistica entro la quale raggiungerlo? Stabilire una data o un periodo temporale consente di verificare i progressi tramite “punti di controllo” intermedi. In questo senso, è importante distinguere tra obiettivi a breve termine (es. acquistare un mobile, pagare una vacanza, cambiare l’auto) e obiettivi a lungo termine (es. acquistare una casa, mettersi in proprio, saldare il mutuo).

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l’inflazione in breve (il termine significa letteralmente “gonfiatura“: la parola indica appunto un aumento prolungato e generalizzato del livello medio dei prezzi, nelle economie di mercato, la variazione dei prezzi è un processo economico normale e fisiologico e i prezzi di beni e servizi possono subire oscillazioni in qualsiasi momento, aumentando o diminuendo, ma quando essa non riguarda solamente alcune voci della spesa, ma i beni e i servizi nella loro totalità e vede un aumento incontrollato di tutti i prezzi, allora ci si trova di fronte al fenomeno dell’ inflazione. La conseguenza diretta dell’inflazione è la perdita di potere d’acquisto della moneta e quindi un’erosione della capacità di procurarsi beni e servizi da parte dei consumatori. In parole più semplici, a parità di euro spesi si possono acquistare un minor numero di beni e prodotti.

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